lunedì 8 maggio 2017

Animale guida


L’animale guida è un’entità strettamente personale che ci accompagna per tutta la vita o soltanto per un periodo limitato, che può durare anni o  qualche mese, a seconda di quello che dobbiamo apprendere e del tempo che impieghiamo per comprendere i suoi insegnamenti.  Prima di spiegare cosa sia l’animale guida, bisogna fare la distinzione con altri due tipi di entità: il famiglio e l’animale totem.

FAMIGLIO

Il famiglio è un animale in carne e ossa che, per tradizione, affianca la strega e la aiuta a svolgere i propri lavori magici. E’ quell’animale che si lega in modo particolare a una persona, assume atteggiamenti altrettanto particolari e ha un rapporto speciale con il proprio padrone.  A volte può sembrare che il famiglio capisca perfettamente lo stato d’animo e i pensieri del proprio compagno.



ANIMALE TOTEM

Il totem è un’entità naturale o soprannaturale che ha un significato simbolico particolare per una singola persona, un clan o una tribù, e al quale ci si sente legati per tutta la vita. E’ un animale che rappresenta le caratteristiche della persona o del gruppo a cui è associato, non è visto come entità astrale, ma come un simbolo. I poteri attribuiti a questo animale sono di ispirazione per il comportamento, i valori e  gli obbiettivi di crescita del gruppo o del singolo. Il totem  può essere liberamente scelto, come simbolo che ci rappresenti o che rappresenti qualità che vogliamo imitare o con cui sentiamo affinità.

ANIMALE GUIDA

Si tratta di uno spirito archetipo, cioè che riunisce in se stesso il potere e le caratteristiche di tutti gli individui della sua stessa specie, e può assumere diverse forme, anche umana e minerale.  Ogni animale guida è diverso dall’altro: anche nel caso in cui due o più persone condividano la stessa guida, non sarà identica, ma si presenterà a ognuno di loro con le caratteristiche più adatte a favorire la loro crescita personale. Il contatto con il proprio Animale è un rapporto di interscambio, in cui lui ci  insegna quei modi di comportarsi o quelle caratteristiche in cui noi siamo carenti, mentre noi gli forniamo energia con delle offerte, attraverso la danza o prestandogli semplicemente attenzione. Secondo la tradizione indiana, ogni persona ha nove spiriti animali: uno per il potere di ciascuna direzione (Nord, Est, Sud ed Ovest), uno per la della Terra, uno per il Cielo, uno per il Centro, ed infine due che ci accompagnano per tutta la vita, uno che cammina alla nostra destra, ed uno alla nostra sinistra.

TROVARE IL PROPRIO ANIMALE GUIDA

Condizione necessaria per incontrare il proprio animale guida è la disposizione adatta, cioè il rispetto e la disponibilità ad accettare l'aiuto che verrà offerto. Ci sono due metodi per trovare la propria guida: uno tramite una tecnica oracolare e uno tramite la meditazione. Il metodo oracolare prevede di scrivere su dei foglietti tutti gli animali guida, piegarli e mischiarli. Dopodiché si pescano nove foglietti e quelli saranno i vostri animali guida. Il metodo tramite meditazione richiede più tempo e bisogna ricordare di essere cortesi quando si ha a che fare con queste entità: se vedete un animale che si mostra aggressivo con voi o vi mostra i denti, terminate la meditazione e state tranquilli, non vi sarà fatto del male. Prima di iniziare, ponetevi le domande seguenti e rifletteteci, in modo da farvi un’idea di quale possa essere il vostro animale guida:

1.      Quale animale vi ha sempre affascinato?
2.      Immaginate di recarvi allo zoo, quale animale vorreste vedere subito?
3.      Quale animale incontrate maggiormente?
4.      Avete avuto incontri selvatici?
5.      Tra tutti gli animali quale vi interessa maggiormente?
6.      Avete sognato degli animali?
7.      Quale animale vi spaventa di più?
8.      Siete mai stati morsi o attaccati?

Dopodiché si può passare alla meditazione:

Mettetevi comodi su una sedia a schienale diritto o sdraiati. Chiudete gli occhi e dedicatevi all’esercizio di rilassamento,  finché il vostro corpo e la vostra mente non saranno riposati e in pace. A questo punto visualizzate davanti a voi una grotta o un’ apertura simile nella terra, che può essere anche il tronco cavo di un albero, una buca, un pozzo. Date a questa immagine il tempo di diventare ben nitida e stabile nella vostra mente, quindi procedete verso di essa e alla fine entratevi dentro. Non tentate di vedervi dall’ esterno, come se steste osservando il personaggio di un film, ma al contrario cercate di essere davvero intenti a camminare e a sentire l’ambiente circostante. Una volta dentro la grotta, vi verrà incontro una guida, che può assumere una tra molte forme. Maschile o femminile che sia, potrà essere percepita semplicemente come una luce splendente, mobile, o sotto le spoglie di un vecchio con la barba grigia o persino di un animale. Se la guida assume la forma animale, potete stare certi che non si tratta del vostro animale guida, ma di un compagno che vi condurrà nel reame interiore. Nelle profondità della grotta o dell’apertura, c’è una galleria che giunge nelle viscere della terra. La guida allora vi accompagnerà dentro la galleria. Percorrendola, può darsi che abbiate una sensazione di rapida accelerazione. Non allontanatevi: è perfettamente naturale e normale. Alla fine uscirete con la vostra guida in un paesaggio interiore. A questo punto concedetevi il tempo di acclimatarvi e guardarvi attorno. Di che genere di paesaggio si tratta? Ci sono alberi, montagne, fiumi, laghi? Che ora del giorno è? Fa freddo o caldo? Spira vento o l’aria è immobile?

Quando vi sentirete a vostro agio, sarà il momento di procedere all’esplorazione La guida attenderà il vostro ritorno. Il vostro scopo consiste nel cercare un animale (o più di uno) in questo paesaggio. Prendete nota di tutti quelli che vedete, e non sottovalutateli se sono minuscoli e sembrano insignificanti. Una volta visto un animale che sembri avere un’affinità con voi, siate pronti ad accogliere qualsiasi insegnamento voglia darvi. Quando sentite che l’esperienza è conclusa, prendete semplicemente congedo dal vostro animale e uscite dalla galleria con la vostra guida. Al momento di dare l’addio alla vostra guida all’imboccatura della grotta, createvi l’immagine della vostra stanza e gentilmente unitevi al vostro corpo: respirate a fondo ancora per un po’, muovete braccia e gambe,infine aprite gli occhi.

Nessun commento:

Posta un commento